Come scegliere l’estrattore di succo professionale perfetto per il tuo bar o ristorante
- Titton Impianti

- 9 nov
- Tempo di lettura: 3 min

Sempre più clienti oggi vogliono bere succhi naturali, centrifugati detox, estratti freschi: un trend in crescita, soprattutto a colazione, brunch o aperitivo.
Per soddisfare questa richiesta serve l’attrezzatura giusta: un semplice elettrodomestico non basta. Hai bisogno di un estrattore di succo professionale, pensato per l’uso continuo, la qualità del prodotto e l’igiene del tuo servizio.
In questa guida ti spieghiamo quali caratteristiche deve avere, come scegliere il modello giusto e perché può essere una vera leva di valore per il tuo locale.
Perché un estrattore professionale è la scelta giusta per il tuo locale
A differenza della centrifuga, un estrattore professionale lavora a bassa velocità (tecnologia “slow juicer”), evitando il surriscaldamento e conservando meglio enzimi, vitamine e antiossidanti.
È ideale per:
Colazioni salutari
Proposte detox
Menù vegetariani o vegan
Cocktail e mocktail naturali
Servizi take-away e juice bar
I principali vantaggi:
Migliore qualità nutrizionale del succo
Meno ossidazione → maggiore durata
Estrazione efficace anche da ingredienti delicati
Maggiore silenziosità
Immagine premium del tuo locale
Come scegliere l’estrattore di succo professionale perfetto (step-by-step)
1. Valuta il tipo di succo che vuoi offrire
Vuoi preparare solo succhi di frutta? O anche verdure a foglia, zenzero e melograno?
Non tutti gli estrattori professionali sono uguali: alcuni sono ottimizzati per frutta morbida, altri per vegetali duri o fibrosi.
Frutta morbida (es. kiwi, mango, fragole, arance)
Per questi ingredienti servono estrattori con:
Coclea larga che spinge delicatamente la polpa
Velocità ridotta costante (40–60 giri/min)
Filtro ampio, per evitare blocchi con la polpa
Ideale per: colazioni, brunch, bar caffetteria, hotel
Vegetali duri e fibrosi (es. carote, barbabietole, zenzero, sedano)
Per ingredienti più resistenti, è importante scegliere un modello con:
Motore potente (almeno 200–300W)
Coclea in ultem o acciaio, più resistente
Filtri robusti a fori stretti, per succhi lisci
Ideale per: locali che servono succhi funzionali, detox o shot energizzanti
Scegliere un modello non adatto può ridurre l’efficienza, causare blocchi o compromettere il risultato finale. Con Titton Impianti puoi contare su consulenza tecnica per evitare errori.
2. Capacità e continuità d’uso
Nei bar e ristoranti è importante che l’estrattore possa lavorare senza interruzioni, specialmente nelle ore di punta. Scegli un modello con motore a induzione, pensato per l’uso professionale.
3. Facilità di pulizia
Una macchina difficile da pulire rallenta il servizio e può causare problemi igienici. I migliori estrattori per uso Ho.Re.Ca. hanno componenti smontabili in pochi secondi e lavabili in lavastoviglie.
4. Rumorosità
Soprattutto nei locali piccoli, il rumore conta. Un buon estrattore professionale lavora sotto i 60 decibel, ideale per ambienti silenziosi o eleganti.
5. Verticale o orizzontale?
I modelli verticali sono compatti e perfetti per il banco bar
I modelli orizzontali sono più versatili, ideali se hai un laboratorio o postazione dedicata
🔝 Le caratteristiche essenziali di un buon estrattore professionale
Motore a induzione da 200–400W
Velocità di estrazione 40–80 giri/min
Cestello in acciaio inox o plastica BPA free
Doppia bocca di carico (per frutta intera)
Contenitore separato per la polpa
Piedini antiscivolo, corpo robusto, design salvaspazio
🛠️ Titton Impianti ti affianca nella scelta del modello adatto alle tue esigenze e ti offre anche supporto post-vendita.
Idee per valorizzare l’estrattore nel tuo menù
Proponi estratti di stagione con ingredienti locali
Crea un menù detox o energizzante
Aggiungi shot funzionali con zenzero, curcuma o limone
Offri la possibilità di comporre l’estratto su misura
Utilizza la polpa avanzata in ricette creative (muffin, burger vegetali, snack)
Integrare un estrattore di succo professionale nel tuo locale significa offrire un servizio moderno, salutare e redditizio. È una scelta intelligente per migliorare la qualità percepita del tuo menù e distinguerti dai concorrenti.
Contatta Titton Impianti per ricevere la nostra consulenza gratuita e scoprire il modello perfetto per il tuo locale.
Che differenza c’è tra estrattore e centrifuga?
L’estrattore lavora più lentamente, a freddo, e conserva meglio le sostanze nutritive. La centrifuga è più veloce, ma genera calore e ossidazione.
Quanta potenza serve in un locale?
Almeno 200W, ma per uso intensivo si consiglia 300W o superiore, con motore a induzione.
Si pulisce facilmente?
Sì. I migliori modelli si smontano facilmente e hanno componenti lavabili in lavastoviglie.
Dove installarlo nel locale?
Puoi posizionarlo sul banco, in una postazione dedicata o nel laboratorio. Basta una presa di corrente.
Posso avere consulenza tecnica?
Certo. Titton Impianti ti offre assistenza dalla scelta all’installazione, con servizio dedicato anche nel post-vendita.


